Un programma didattico del Sistema Nazionale Federparchi per la formazione di figure professionali specializzate in
attività di sorveglianza, controllo e monitoraggio per il contrasto degli illeciti e la tutela ambientale.
Sala Conferenze del
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi
Pratovecchio – Stia (AR)
11, 12, 13 ottobre 2024
Sbocchi professionali
Operare presso Enti, Organismi e imprese pubbliche e private per le attività di verifica, sorveglianza, monitoraggio e censimento in Parchi, Oasi e Riserve.
Un percorso formativo utile anche ai fini dell’eventuale riconoscimento di titoli di preferenza e punteggio di merito per l’accesso ai concorsi pubblici per il ruolo di Guardiaparco e/o operatore per la valorizzazione territoriale e la tutela ambientale.
Destinatari
Il corso è rivolto a tutti gli operatori che a vario titolo operano
per la valorizzazione territoriale e la tutela ambientale, quali:
- Guardiaparco,
- Guardiaparco ausiliari,
- Guardie Forestali
- Guardiacaccia e Pesca,
- Agenti di vigilanza delle varie associazioni ittico-venatorie e ambientali
- Ufficiali, Agenti di Polizia Giudiziaria, di Pubblica Sicurezza, Pubblici Ufficiali, incaricati di Pubblico servizio,
- Tecnici e operatori per la valorizzazione territoriale e la tutela ambientale in Parchi, Oasi e Riserve delle Aree protette.
Programma
Il corso, della durata complessiva di 16 ore, sarà distribuito in 3 giornate consecutive di cui:
• 8 ore di formazione teorica e conseguimento della certificazione di competenza
• 8 ore di addestramento pratico in campo
La formazione sarà erogata per conto del Sistema Nazionale Federparchi
da docenti ingegneri esperti del settore di Zefiro Ricerca & Innovazione S.r.l.,
entità riconosciuta a livello nazionale e agenzia formativa accreditata.
Principali utilizzi di droni in contesti riconducibili alle aree protette:
- monitoraggio degli inquinanti e dello stato di salute delle acque superficiali;
- prevenzione del bracconaggio e degli illeciti in ambito ittico, faunistico e ambientale;
- controllo delle emissioni di gas industriali;
- censimento e studio della biodiversità terrestre e marina;
- analisi delle anomalie termiche in suoli ed acqua;
- classificazione e cartografia dell’utilizzo dei suoli;
- monitoraggio dello stato della vegetazione terrestre e acquifera;
- prevenzione, ripristino e calcolo dei danni su aree affette da incendi;
- individuazione di depositi di rifiuti abusivi o dispersi nell’ambiente;
- acquisizione di dati per le Valutazioni di Impatto Ambientale.
Attestati e riconoscimenti
Al termine del percorso formativo, condizionato al superamento con successo del test finale, i partecipanti otterranno:
-
l’attestato di frequenza rilasciato dal Sistema Nazionale Federparchi
-
la Certificazione di competenza di pilota remoto in Categoria Open A1-A3.
Riconoscimento ufficiale ENAC.
I POSTI SONO LIMITATI E ASSEGNATI IN ORDINE CRONOLOGICO DI ARRIVO DELLE ISCRIZIONI.
Un programma del Sistema Nazionale Federparchi con il patrocinio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi – Falterona e Campigna.